Formazione nelle scuole

A RUOTA LIBERA

Incontro con la diversità

A RUOTA LIBERA è un progetto educativo/emotivo realizzato da persone disabili e rivolto agli studenti delle scuole superiori di primo grado. Viene proposto un percorso guidato, strutturato in due incontri, dove i ragazzi entrano in relazione diretta con la diversità e si mettono in gioco in prima persona. Anche gli insegnanti vengono resi partecipi dell’iniziativa attraverso una presentazione delle finalità e delle modalità operative del progetto. Al termine degli incontri viene chiesto agli studenti di rielaborare l’esperienza vissuta mediante la stesura di un tema, che verrà poi messo a disposizione dei referenti del progetto a testimonianza dell’attività svolta.

Destinatari:

Ragazzi e insegnanti delle scuole superiori di primo e secondo grado.

Finalità:

  • Fare esperienza della diversità attraverso l’incontro diretto con persone disabili attive e disponibili
  • Compiere una riflessione critica sulla diversità
  • Sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti della diversità
  • Riflettere sulla possibilità di ridurre le difficoltà attraverso un allenamento creativo
  • Maturare un atteggiamento di solidarietà

Ciascuna finalità è strettamente correlata alla precedente e alla successiva, attraverso un continuo scambio tra i soggetti del percorso, mediante il quale si realizza una sostanziale circolarità dell’esperienza educativa. Le finalità indicate non sono verificabili nell’arco di tempo in cui si realizzano i percorsi con le classi, ma delineano un orizzonte, la direzione precisa verso la quale si intende procedere il cui raggiungimento non è garantito e può essere verificato solo in tempi molto lunghi.

Obiettivi:

  • Riflettere sui concetti di uguaglianza e diversità
  • Conoscere la differenza tra deficit e handicap
  • Far emergere i pregiudizi sull’handicap e individuarne l’origine
  • Valutare le conseguenze prodotte dall’incontro diretto con le persone con disabilità
  • Saper affrontare con creatività situazioni di difficoltà attivando capacità e potenzialità personali
  • Modificare gli atteggiamenti precostituiti e ampliare la propria visione della diversità
  • Superare  l’impatto emotivo iniziale e disponibilità ad entrare in relazione con le persone con disabilità
  • Ridefinire il proprio atteggiamento nei confronti della diversità e dello svantaggio

Contenuti:

Nel corso degli incontri saranno trattati i seguenti temi:

  • Ugualianza e diversità
  • Paura e pregiudizio
  • Deficit e handicap
  • L’handicap come risorsa

Strumenti di lavoro:

Gli strumenti attraverso i quali vengono proposti i contenuti indicati sono le drammatizzazioni, le scommesse e diversi tipi di gioco: le associazioni di idee, i giochi di ruolo, i giochi sull’aiuto, la comunicazione e il conflitto; a tutto questo bisogna aggiungere l’analisi, la sintesi, la valutazione e la riflessione critica dell’esperienza condotta.

Metodologia operativa:

La metodologia di lavoro utilizzata nelle classi prevede un approccio attivo e collaborativo, in cui i ragazzi vengono coinvolti in prima persona e resi soggetti attivi del percorso, fornendo loro strumenti e occasioni necessarie. Negli incontri scompaiono cattedra e banchi, ci si siede tutti in cerchio a sottolineare il fatto che non si tratta di una “lezione” ma di giocare, sperimentare e imparare insieme, in un rapporto circolare di reciprocità, per poi trarre la conoscenza dall’esperienza e integrare l’esperienza con la riflessione. Per questo motivo si lavora con un gruppo ristretto di allievi, preferibilmente una classe per volta, poiché la presenza di un numero di ragazzi troppo elevato impedirebbe ai meno attivi o ai più timidi di esprimersi in modo adeguato e di prendere parte effettiva all’esperienza.

Il modulo degli incontri è flessibile e, pur in presenza di una serie di idee guida relative a contenuti e strumenti, la successione degli stimoli non segue uno schema prefissato: di fatto, ogni gruppo o ogni classe auto-costruisce il proprio percorso, nel quale si può dare più o meno spazio agli elementi che lo costituiscono. Anche la densità dei contenuti proposti varia a seconda dell’età dei ragazzi coinvolti: gli stessi stimoli sono suscettibili di approfondimenti molto diversi. Negli incontri con le scuole medie e superiori, oltre al ruolo preponderante del gioco, uno spazio maggiore viene dedicato all’analisi e alla riflessione critica, il cui stimolo è comunque sempre costituito da esperienze dirette: vengono individuate l’etimologia e le definizioni dei termini utilizzati, si ricercano le motivazioni degli atteggiamenti, vengono messi in luce i pregiudizi utilizzando un metodo induttivo ma anche deduttivo.

Referenti progetto:

Massimo Lazzarini                                                              Angela Zanghierato

E-mail: lazmax@tin.it                                                        E-mail: anglor94@alice.it

Cell. 3383125520                                                             Cell. 3400520929

 

MAGGIORI INFO QUI

A Ruota Libera – Incontro con la diversità

A Ruota libera copertina

MATERIALI UTILI:

SETTIMANA DELLO SPORT 2017:

Istituto Comprensivo Statale Giacomo Matteotti – Via A. Manzoni 11 Maerne 30030 VE

Scuola Secondaria di 1° grado Antonio Gramsci – Via Vittorio Veneto 96 Casale sul Sile 31032 TV

Scuola Elementare G. Marcon – Via Pralongo 3 Monastier di Treviso 31050 TV

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